L'Unione europea sostiene un nuovo progetto mirato a rafforzare il sostegno ai media indipendenti russi e bielorussi già esistenti e radicati che operano nell'UE mantenendo un significativo pubblico nel proprio paese.

L'obiettivo è creare le condizioni affinché i media e i giornalisti indipendenti in esilio possano lavorare nell'UE, in modo da poter continuare a produrre contenuti e distribuirli al proprio pubblico senza alcuna interferenza editoriale.

Il progetto pilota EAST del Polo dei media liberi, risultato di un invito a presentare proposte pubblicato nell'aprile 2023 e realizzato nel contesto del centro della società civile di Praga, intende assegnare oltre 2,2 milioni di € sotto forma di sovvenzioni, assistenza e sostegno psicologico, investimenti in soluzioni tecnologiche e rafforzamento della cooperazione tra gli hub locali in cui hanno sede tali media in esilio all‘interno dell'UE (principalmente Cechia, Germania, Polonia, Lettonia e Lituania).